Villaggio Turistico "Potame"

 

Potame è una frazione di Domanico e dista 3,51 km.

La popolazione di Potame ammonta a 81 abitanti su un totale di 944 dell’intero comune di Domanico, popolazione che cresce notevolmente durante l’estate, periodo in cui si contano circa 2500 abitanti.

La Frazione di Potame è molto estesa come territorio, mentre il villaggio è circoscritto in un’area piuttosto ristretta.

Il villaggio turistico Potame, dal greco Potamos (montagna piena di sorgenti), situato a m 1050 slm, spazia sulla dorsale appenninica prospiciente il Mar Tirreno.

Gode di un clima piacevole, dove l'aria dei boschi e dei monti si tempera con la brezza marina.

La pregiata fauna e flora, offre agli intenditori e visitatori, l'opportunità di rifornirsi del meglio che la tradizione calabrese offre: funghi, castagne, fragoline, cipolline, salumi e formaggi tipici, legumi, beccacce, quaglie e volatili protetti.

Da un punto di vista ambientale, l'intero territorio presenta caratteristiche di grande interesse naturalistico (botanico- ecologico- faunistico).
A Potame vi è una strada o sentiero che unisce il centro abitato con le pendici del Monte Cocuzzo (che si trova a 1541 metri sul livello del mare).

Lungo il sentiero vi sono aree di sosta e pic-nic con panchine e tavoli in legno, dove il visitatore può riposare, anche perché tali zone sono riparate dal sole grazie alla presenza di enormi pini ed è proprio in queste aree che è possibile ammirare il cinghiale e la lepre, numerose specie di uccelli e soprattutto lo scoiattolo nero specie endemica della Calabria.

La zona è nota soprattutto per la ricca presenza di funghi, in particolare porcini, ovuli e gallinacci ed è per questo motivo che, principalmente nel periodo di ottobre e novembre, molti individui, provenienti dai paesi limitrofi, raggiungono le montagne di Potame alla ricerca di tali prelibatezze.

Inoltre Potame è anche attraversato dal fiume Busento, la cui notorietà è dovuta alla leggenda del tesoro del re Alarico.

“La leggenda narra che nel lontano 410 d.c. Re Alarico I, insieme al suo esercito dei Goti, dopo il sacco di Roma, si mosse verso il sud Italia con l’obiettivo di attraversare lo Stretto e spingersi verso l’Africa. Giunto alle porte della città di Cosenza venne però attaccato dalla malaria, che diede fine alla sua vita. Secondo l’usanza visigota, Alarico venne seppellito nel letto del fiume Busento, insieme al tesoro sottratto a Roma e alla sua armatura.”

A Potame si trova un bar, tabacchi,trattoria che è un punto di ritrovo per i potamesi, i domanichesi e per tutti coloro i quali frequentano Potame.

A potame sono presenti nr. 5 impianti sportivi (Campo di calcio a 11, campo di calcio a 5, campo di tennis e nr. campi di bocce).

Tali impianti sportivi sono ben visibili anche per il passante in quanto situati a ridosso della strada provinciale 257 Cosenza-Potame-Amantea (SP 257), strada anche molto trafficata d’estate in quanto collega appunto Cosenza con la località turistica di mare quale è la città di Amantea.

La Frazione Potame si trova infatti in un punto strategico poiché è zona di passaggio per chi vuole godersi una giornata di mare, e che al ritorno può trovare un po' di fresco in questa località che sorge a 1050 metri sul livello del mare. 

 

 

 

Fonte: Estratto dalla tesi di Laurea Dott.ssa Michaela Ferrari

 

 

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